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La guerra della fine del mondo

Notizia del 04/11/2006

Un libro di 588 pagine fitte che racconta del carisma di un uomo che quasi non se ne rende conto e di come molta gente lo segua, gente tra la più disparata e disperata, rapita dalle sue idee.

Il romanzo, scritto da Mario Vargas Llosa - si ispira a una storia vera successa nel Brasile di fine Ottocento; un predicatore asceta raccoglie proseliti e crea quasi suo malgrado un movimento che fonda una comunità - Canudos - basata su regole di fratellanza e amore che girano prima attorno ad Antonio il Consigliere, com'era chiamato il predicatore e poi alla idealizzazione che i suoi seguaci ne hanno fatto.

La società nata sarà contrastata dal governo centrale anche per mezzo delle armi nella guerra di Canudo ma non è questo il motivo del suo fallimento: come spesso accade infatti, imploderà in se stessa nel momento in cui la realtà e le esigenze materiali si scontrano con gli utopistici ideali e questo ne decreterà la fine nell'incoscienza del suo involontario ispiratore.

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