Notizia del 28/11/2006
Il programma si scarica gratuitamente dal sito ufficiale, irfanview.com: si entra nella pagina di download e si scarica usando uno dei tanti mirror a disposizione.
Ottimo per chi non ha particolari esigenze, IrfanView permette di gestire le foto, ridimensionarle, applicare qualche effetto e anche organizzarle in presentazioni; è presente anche l'opzione di automatizzazione delle procedure, ma di entrambe le possibilità mi occuperò in un'altra occasione: in questo tutorial mi limiterò ad illustrare le principali opzioni del programma.
Avviando IrfanView compare un'area di lavoro molto semplice:
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Tra gli strumenti disponibili alla voce File troviamo:
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Inoltre - sempre sotto il menu File, c'è lo strumento Thumbnails che permette di navigare tra le miniature delle foto salvate nelle varie cartelle; per aprirne una è sufficiente cliccarci due volte, mentre per uscire dalla schermata si sceglie Exit nella barra del menu:
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Quando si desidera salvare un file, il percorso è File -> Save as; tra le opzioni evidenziate nell'immagine sotto c'è la spunta alla voce Show options dialog che visualizza la finestra più in basso, nella quale è possibile scegliere le opzioni di salvataggio di un'immagine con estensione .jpg come ad esempio la compressione oppure di un'immagine con estensione .gif dove si può impostare un'eventuale trasparenza:
Nota: generalmente per un'immagine già ridimensionata e pronta per essere pubblicata, una compressione di 20-25 è più che sufficiente; se non ci sono troppi particolari piccoli, si può arrivare a 30 mantenendo buoni risultati.
La cosa migliore è cercare di non superare i 40-50 kb per foto, risparmiando peso e mantenendosi più bassi quando possibile.
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Alla voce Edit nella barra del menu ho a disposizione tra gli altri gli strumenti Copy - Paste - Delete che servono rispettivamente per copiare l'immagine, incollarne una copiata altrove oppure cancellare l'immagine corrente.
Inoltre c'è lo strumento Insert text into selection che serve per aggiungere del testo all'immagine; nella figura sottostante sono evidenziati, dall'alto in basso:
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Il menu di Image contiene:
Inoltre, sempre alla voce Image si trova il pannello Information dove sono riassunte le caratteristiche dell'immagine a cui si sta lavorando:
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Sempre sotto Image si trova il pannello Resize/resample che serve a ridimensionare l'immagine; nella figura sotto sono evidenziati dall'alto in basso:
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Se si desidera aggiungere un bordo all'immagine, il percorso è Image -> Canvas size e poi si imposta la misura lato per lato e il colore; cliccando sul colore, compare la paletta tra cui scegliere:
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Sotto Option si trovano le Properties, le opzioni del programma, mentre sotto View troviamo la possibilità di visualizzare o nascondere le varie barre degli strumenti della finestra di lavoro; nella figura le opzioni vicine alle relative barre, mentre sotto le opzioni di ridimensionamento dell'immagine; con la prima, la finestra sarà della grandezza del file:
Dallo stesso pannello è possibile zoomare l'immagine o riportarla alle dimensioni normali (Original size).
Nota: se si nasconde erroneamente la barra del menu, per richiamarla si deve premere Alt+Shift+M (Shift è il tasto delle maiuscole); chiudendo e riaprendo il programma, tutto torna come prima
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Alla voce Help c'è l'elenco di tutte le Keyboard shortcuts, cioè le scorciatoie da tastiera (tipo il tasto Alt+Shift+M che abbiamo visto prima); imparare almeno le principali aiuta a risparmiare tempo e tra l'altro alcune sono comuni un po' a tutti i principali programmi (es. Ctrl+C per copiare e Ctrl+V per incollare).
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Nella Toolbar, da sinistra a destra, troviamo gli strumenti più usati e per conoscerne l'uso/il nome è sufficiente sfiorarli con la punta del mouse:
Nota: se con lo strumento Next file arrivo all'ultima foto della cartella, ho la possibilità di passare a una nuova cartella; comparirà la finesra in basso dove sceglierò la nuova cartella in cui operare (pulsante Use folder per scegliere la nuova cartella):
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Infine in basso la barra di stato dove sono riassunte le principali caratteristiche dell'immagine tra cui - a destra - il peso in kb:
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Approfondimenti:
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Commenti
1 - Scritto da Marco GRAZIA il 01/02/2007 alle 11:29
Forse non ho capito bene, ma mi pare che hai detto che questo programma possa lavorare anche in modalità batch, ovvero programmarlo in modo che ripeta una determinata sequenza di azioni su più foto o sbaglio?
M.
2 - Scritto da reb il 01/02/2007 alle 12:42
si, esatto: puoi ridurle, salvarle con estensione diversa, scriverci su qualcosa, rinominarle... e' molto comodo se non si hanno grandi esigenze; ho fatto qualche lavoretto con lo slideshow e musica di sottofondo e non e' venuto affatto male (un amico ha raccolto le foto della figlia per i suoi 18 anni: un paio di mp3 di sottofondo piazzate a tempo calcolato e in pochi attimi ho creato un bell'eseguibile e pure lo screensaver!)
3 - Scritto da Roberto il 28/06/2013 alle 05:35
Buonaguida ... Complimenti
PS :
ho fatto caso che quando dò "exit" all'uscita il cursore mi propone la 1a immagine della cartella.
Come fare invece, uscendo, per essere posizionato sull'ultima immagine vista ? C. Saluti