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[grafica] Il programma giusto al posto giusto

Notizia del 27/11/2007

Questo post nasce da alcune chiavi di ricerca che ho trovato nelle statistiche, ne riporto qualche esempio:

• creare loghi con Gimp
• "testo lungo il tracciato" con Gimp
• fondere due immagini con Inkscape
• fotomontaggio con Inkscape
• selezione circolare con Irfanview
• ombreggiatura immagini con Irfanview

tanto per citare solo le ultime in ordine di tempo.

Ogni programma ha le sue caratteristiche e il suo giusto uso e i tre citati servono per il fotoritocco e la grafica raster Gimp, per la grafica vettoriale Inkscape (di conseguenza è ottimo per creare loghi), mentre Irfanview è molto veloce e intuitivo quando si tratta di automatizzare delle azioni, come ridimensionare o rinominare un'intera directory di immagini.

Forzare il programma a fare qualcosa per cui non è nato è controproducente e inutile: con Gimp si può fare qualcosina in vettoriale, ma non è il suo scopo primario e c'è l'ottimo Inkscape che invece lo fa egregiamente ed è altrettanto gratuito, mentre con Inkscape non si possono fondere delle foto, mentre lo si può fare con Gimp, anzi è una delle sue funzioni principali.

Sempre con Gimp si possono ottenere effetti ombra: con Irfanview si possono dare alcuni effetti, ma molto pochi specialmente perché non gestisce i livelli, funzione fondamentale per l'ombreggiatura e non si possono neanche ottenere i ritagli circolari che permette Gimp: solo rettangolari; in compenso non ho ancora trovato un plug-in per Gimp che riesca a rinominare o ridimensionare un blocco di immagini in un istante come fa Irfanview: ce ne sono che lavorano sulla luminosità o sul ridimensionamento, ma non sul nome del file.

Ci sono programmi a pagamento che riescono a integrare molte funzioni in un unico applicativo, come per esempio Photoshop, però spesso sono molto costosi e soprattutto chi fa questi lavoretti per hobby non ha alcun interesse a investire denaro in un software che non riuscirà probabilmente mai ad amortizzare.

Per contro i programmi free o open source sono liberamente scaricabili e utilizzandone più di uno contemporaneamente si ottengono spesso gli stessi risultati dei programmi a pagamento, ma a costo zero se si esclude qualche passaggio extra, aspetto non esattamente irrilevante!

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